Una città amica dei bambini e degli adolescenti è un luogo in cui le opinioni, i bisogni e le priorità di tutti i bambini e gli adolescenti, sono parte integrante delle politiche e dei programmi pubblici. Infatti, la città amica, aspira a promuovere la partecipazione dei bambini e dei ragazzi alle scelte ed ai progetti che li riguardano, perché, solo attraverso un loro coinvolgimento attivo e autonomo sui processi di sviluppo locale, si può ottenere un reale cambiamento ambientale e culturale, dando vita ad una comunità più attenta e consapevole nei confronti delle esigenze giovanili.
Prato è diventata Città Amica dei bambini e degli adolescenti il 22 febbraio 2024, ottenendo l'accreditamento di Unicef. Il riconoscimento è arrivato a conclusione di un lungo percorso, che ha richiesto oltre tre anni di impegno per strutturare processi e meccanismi che fossero di supporto all’amministrazione comunale, con lo scopo di sistematizzare politiche e programmi destinati ai minorenni.
L’amministrazione comunale, il 29 ottobre 2019, ha siglato il Protocollo d’Intesa fra il Comune di Prato ed il Comitato Italiano per l’UNICEF Onlus. L’adesione al percorso internazionale Unicef Città amica dei bambini e degli adolescenti da parte del Comune di Prato, consente all’amministrazione di mettere a sistema e di riorganizzare tutte le attività svolte dedicate agli “0-18”, adottando un metodo di lavoro programmato che consenta la partecipazione di tutti i soggetti istituzionali e civili che operano in quell’ambito, oltre alla trasparenza nei confronti di tutta la cittadinanza su obiettivi e risultati che vengono conseguiti anno dopo anno.
Il processo di costruzione di una città amica richiede impegni politici che vedono il coinvolgimento di diverse componenti amministrative, ma anche la costituzione di una rete locale che coinvolga scuole, associazioni, gruppi e cittadini a tutti i livelli della comunità, in un sistema che ponga l'attenzione ad un nuovo rapporto fra bambino e ambiente urbano.
L'intero processo si basa sul programma redatto da UNICEF e riassunto nella brochure Per ogni bambino, una città amica dell'infanzia e dell'adolescenza.